Bombardier: costruttore aeronautico

Bombardier Aeronautica è un costruttore aeronautico canadese, fondato dal Gruppo Bombardier.

La società Bombardier è conosciuta, oggi, per essere un costruttore aeronautico specializzato nella realizzazione di jet privati e nella produzione di aerei. Ma non è sempre stato così.

Questa azienda è uno dei leader del mercato della costruzione di aerei insieme a Airbus, Boeing, o Embraer.

Vi raccontiamo di più sulla storia di questo costruttore aeronautico, che è evoluto nel corso della storia in diverse industrie, così come le missioni che la società sta portando a termine al giorno d’oggi.

Bombardier oggi :

Alcuni numeri :

Bombardier è uno dei leader dell’industria aeronautica mondiale. Questo costruttore conta 4.900 aerei nella sua flotta mondiale e 1.200 tecnici che lavorano, in tutto il mondo, alla costruzione e alla corretta manutenzione degli aerei Bombardier.

Il gigante americano è presente in oltre 12 paesi, con non meno di 13.810 dipendenti, nel 2021, che ogni giorno lavorano alla costruzione di jet privati performanti.

Un costruttore aereo di jet privati impegnato attorno a valori forti :

Il costruttore Bombardier ha implementato 5 valori forti, dall’arrivo dell’attuale CEO, Eric Martel, nel 2020. Si tratta essenzialmente di una cultura aziendale che si forma attorno a:

Bombardier sensibile alle azioni ambientali

In cammino verso la decarbonizzazione!

Bombardier fa parte del comitato GAMA dei grandi costruttori di aerei (General Aviation Manufacturers Association) relativo all’ambiente.

Il suo obiettivo è preciso: essere un attore nella lotta contro i cambiamenti climatici, e limitare le emissioni generate dall’aviazione in generale.

E non è un caso, in 5 anni, ha dimezzato il suo consumo di carburante non rinnovabile. L’azienda Bombardier sta effettuando una transizione verso carburanti sempre più sostenibili.

Bombardier pone particolare attenzione a innovare su aerei sempre meno energivori. La società ripensa a molti elementi come l’aerodinamica, ma anche alla creazione di nuovi motori.

Inoltre, per andare fino in fondo alle questioni e alle battaglie portate avanti da Bombardier, quest’ultima sostiene numerosi progetti come la protezione delle foreste (in Messico, per esempio). L’obiettivo è combattere al massimo contro l’inquinamento da gas serra.

La storia di Bombardier: dalle origini del trasporto terrestre al suo volo

Le origini di Bombardier

Il cambio di direzione

Il volo di Bombardier

A partire dal 1986, con l’acquisto della società Canadair, il costruttore Bombardier apre finalmente la sua branca nell’industria aeronautica e nell’aviazione d’affari.

Si approprierà quindi dello spazio aereo e costruirà programmi aeronautici per il trasporto aereo. Comprerà anche piccoli costruttori aerei in difficoltà per rimetterli in sesto e aumentare i profitti. In un primo momento, l’azienda Short Brothers, poi Learjet, ma anche Havilland Canada.

Bombardier prosegue i lavori delle sue nuove società con l’aereo da affari. Si lancerà allora sugli aerei da affari a fusoliera larga (i Challengers) e su altri programmi di aerei, così come sulla costruzione degli aerei anfibi Bombardier 415 (per la lotta contro gli incendi boschivi) nel 1994.

Infine, il gruppo Bombardier si dedica ai Learjets (con lo stesso nome della vecchia società) e agli aerei da affari chiamati Global, a partire dal 1993.

Bombardier aviazione: le sue missioni nell’aeronautica dal 1989 a oggi

Il rilancio di attività di aziende precedenti

A partire dal 1989, la gamma CJR (Canadair Regional Jet) viene lanciata. Si tratta di aerei bimotori che vanno da 50 a 100 posti a seconda dei modelli. Questi apparecchi sono specializzati in percorsi regionali. Oggi, sono i voli di linea preferiti per questo tipo di tragitti.

Inoltre, alcuni di questi CJR vengono poi modificati in aerei cargo per consentire il trasporto di merci.

Successivamente, nasce un’altra serie di aerei Bombardier molto conosciuta: la gamma di aerei Learjet. Sin dagli anni ’90, reinventano e migliorano questi famosi jet privati per farne gioielli di design. Abbinati a un basso costo di esercizio, questi jet da affari offrono ulteriori miglioramenti come:

Le sfide da affrontare

Numerosi sfide attendono i team del costruttore canadese.

Nel 1992, dopo l’acquisizione del costruttore britannico Havilland (facente parte del gruppo Boeing), Bombardier si lancia negli aerei bimotori per 50 passeggeri e bi-turbopropulsori. È l’unico a dedicarsi a questo tipo di aerei regionali.

Poco dopo, un nuovo exploit viene raggiunto con successo: Bombardier riesce a ridurre notevolmente l’inquinamento acustico di un bi-turbopropulsore.

Ciò gli varrà il nome di “Q Series”; la Q sta per “quiet” ovvero silenzioso.

Il capitolo delle C-Series

Le C-Series sono aerei commerciali la cui creazione è stata annunciata nel 2008. Questi aerei sono diventati in poco tempo i velivoli più sofisticati dell’aviazione commerciale.

Dopo alcuni anni di studi e creazione, il primo C-Series realizza il primo volo nel 2013. Molte ordini di aerei sono attesi da parte delle compagnie aeree. È il caso della compagnia aerea tedesca Lufthansa, che ordinerà una sessantina di aerei (per una stima di 2 miliardi di dollari).

Bombardier si associa, poco dopo, nel 2017, alla società Airbus per valorizzare la gamma delle C-Series. Purtroppo, il costruttore Bombardier sarà costretto a ritirarsi dal progetto per mancanza di fondi.

Il risanamento di Bombardier: una storia dolorosa

Anche se avreste potuto vedere Bombardier in fiera aeronautica, la società stava per diventare meno presente nei cieli.

Fino al 2020 e per 5 anni, la società canadese ha intrapreso un piano di risanamento. Infatti, i debiti del costruttore si sono accumulati e al fine di preservare la compagnia e garantirle un futuro, è necessario ritirarsi da alcuni progetti e dimenticare le consegne di grossi ordini. È per questo che, anche con un grande successo della gamma C-Series, Bombardier ha dovuto rinunciare a continuare il progetto.

Allo stesso modo, la divisione Bombardier Transport è stata venduta ad Alstom nel febbraio 2020. Questo consente all’azienda di ridurre notevolmente il proprio debito.

Nel 2020, il CEO dell’industria cambia e Éric Martel assume quindi la direzione dell’azienda. Bombardier concentra la sua attività, come altri costruttori, esclusivamente sugli aerei da affari.

Una pagina si chiude, un’altra si apre e ha già rivelato importanti innovazioni per l’universo aerospaziale.

Strategie e azioni di Bombardier oggi

Bombardier ha l’obiettivo di essere il leader mondiale dell’industria: per le sue performance, per il valore che porta ai suoi clienti e ai suoi azionisti, e per la sua eccellenza operativa. In breve, il nostro obiettivo è estendere le performance eccezionali dei nostri prodotti e dei nostri dipendenti di talento a tutta la nostra azienda.Éric Martel, CEO e presidente di Bombardier.

Alcuni numeri sul segmento dei jet privati Bombardier

Da meno di due anni, Bombardier ha deciso di dedicarsi esclusivamente all’aviazione d’affari.

Avrete sicuramente l’opportunità di vedere i loro aerei sorvolare le piste parigine, durante il salone del Bourget.

La sfida è stata vinta, come si può notare con questi alcuni numeri.

Le 3 famiglie di jet d’affari

Concentrarsi sull’essenziale, è quello che desidera Bombardier con le sue attrezzature aeronautiche. E non è un caso, con quasi 4.900 apparecchi in circolazione, questo costruttore è un leader indiscusso nella progettazione degli aerei privati, la cui reputazione è già nota.

Operano in diverse categorie di jet privati: Learjet, Challenger e Global. 

La gamma Global offre i maggiori aerei da affari della flotta del gruppo aeronautico.

Il Global 7500 è tra l’altro il più grande in circolazione fino ad oggi con una delle maggiori autonomie di volo. Comprendendo più spazi all’interno di un unico aereo, vi sentirete riposati anche per un volo long-haul.

La flotta di aerei Challengers, invece, sono i jet più venduti di Bombardier.

Si tratta di combinazioni di innovazioni e tecnologie come il loro ultimo modello, il Challenger 3500. Quest’ultimo dovrebbe prendere il volo nel 2022 e presenta caratteristiche incredibili.

Infine, il Learjet 75 Liberty offre comfort di viaggio pur rispettando le normative di sicurezza più rigorose del settore aeronautico. Ciò lo rende un jet imprescindibile sul mercato.

I diversi siti di Bombardier

Chi dice jet da fornire, dice necessariamente fabbriche con elevate capacità produttive per produrli.

La società canadese ha la sua sede legale a Montreal. Le principali fabbriche dei diversi aerei Bombardier si trovano in Québec. Sono in totale 4, delle quali le 2 principali sono:

Altre fabbriche completano la famiglia e lavorano su parti e pezzi specifici dell’aereo come le ali o il carenaggio, per esempio. Ma anche per la manutenzione aeronautica o il supporto alla clientela. Questi siti si estendono a livello internazionale, in più di una dozzina di paesi.

Presso AEROAFFAIRES, siamo lieti di collaborare e di offrirvi jet privati Bombardier. Per saperne di più e prenotare il vostro volo, compilate il nostro preventivo online o contattateci al +33(0)1 44 09 91 82.

  • Quali sono i jet privati ​​di Bombardier?

    Sono noti i jet privati ​​Bombardier per le loro 3 gamme di punta:

    • Global, come il Global 7.500
    • Challenger, come il Challenger 3.500
    • Learjet, come il Learjet 40 o il Learjet 75
  • In che modo Bombardier cerca di ridurre il proprio impatto ambientale?

    Bombardier è un attore molto dinamico in termini di innovazione. Questo produttore di aerei innova costantemente per cercare di ridurre la propria impronta di carbonio e il consumo di cherosene. Investe anche in numerosi progetti ambientali.

  • Quali sono i vantaggi dei jet privati ​​Bombardier?

    I jet privati Bombardier sono noti per:

    • la loro grande autonomia, come il Global 7500
    • la loro tecnologia, come il Challenger 350
    • i loro standard di sicurezza