Airbus è un costruttore aeronautico europeo. È stato formato alla fine degli anni ’60, dopo il raggruppamento di diversi costruttori ed entità aeronautiche europee. La sua sede centrale è situata vicino a Tolosa, in Francia, a Blagnac esattamente. Questo costruttore di aerei, precedentemente chiamato Airbus Commercial Aircraft, è specializzato in particolare nella fabbricazione di aerei di linea per il lungo raggio. Fa parte dei più grandi costruttori nel mondo dell’aeronautica. Infatti, quasi la metà degli aerei di linea nel mondo del trasporto aereo appartiene ad Airbus ed è operato da numerose compagnie aeree. Airbus è in concorrenza diretta con il costruttore aeronautico americano Boeing. Vedremo insieme la storia, le attività, le azioni di Airbus e la sua flotta di aerei.
L’origine del costruttore aeronautico Airbus
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il mondo dell’aeronautica si sviluppa. Vengono creati turbogetti ma anche numerosi aerei destinati al trasporto di passeggeri o al cargo in particolare. Che siano civili, militari o ancora a fini commerciali. Arrivano così gli anni ’60 e l’accrescimento del trasporto aereo di qualsiasi tipo. È nel 1965, durante il salone del Bourget, che attori europei del mondo dell’aeronautica discutono di progetti di aerei per distinguersi dai giganti americani e dai loro apparecchi grossi portatori. Dovevano trovare un mercato diverso. Questo si rivela essere il trasporto di numerosi passeggeri su brevi e medie distanze. Come dei bus aerei, gli “Air Bus”. Gli attori e i costruttori aeronautici europei, avendo tutti le loro rispettive missioni, si pongono la questione di unirsi. Adottano quindi il nome di Airbus, che diventa così un costruttore aeronautico europeo.
I primi progetti del costruttore aeronautico Airbus a partire dal 1965
- 1965 : un primo progetto di aereo ad alta capacità vede la luce. Tra Francia, Inghilterra e Germania, il progetto che ne risulta è un aereo con una capacità di circa 225 posti.
- 1966-1967 : questo periodo segna la storia di Airbus con l’apparizione del progetto Airbus A300. I membri di Airbus elaborano un aereo di maggiore capacità, 300 posti, a fronte di un costo finanziario di 190 milioni di sterline. Questi ultimi saranno coperti dai vari Stati membri di Airbus. Fino al 37,5% per Francia e Inghilterra, e del 25% per la Germania.
- 1968 : l’obiettivo che si era prefissato Airbus era di raggiungere un minimo di 75 ordini per portare a termine il progetto dell’A300. Tuttavia, sono numerose le compagnie aeree che non hanno trovato un interesse evidente per questo apparecchio. Airbus non ha ricevuto alcun ordine quando arriva il mese di giugno 1968. Tuttavia, erano già stati firmati partenariati con Lockheed e Rolls-Royce, che dovevano equipaggiare gli A300 con motori. Era quindi necessario trovare una soluzione. È allora che nasce l’A300B. È una versione ridotta dell’A300. Sarà un apparecchio più leggero, con meno posti rispetto ai 300 previsti. Tuttavia l’Inghilterra si ritira da questo progetto. Germania e Francia finanziano quindi il progetto al 50% ciascuno.
- 1969 : I 2 paesi si alleano in un accordo concluso al Salone aeronautico del Bourget. Lanciano quindi l’A300B, un aereo bimotore da 226 posti. Avrà il vantaggio di essere più economo degli altri aerei della concorrenza (quadri o trimotori in particolare). Si verificheranno diversi rimaneggiamenti nel gruppo Airbus e per questo progetto in particolare. Si scopre che i Paesi Bassi aderiscono al progetto e partecipano finanziariamente per il 6,6%.
- 1970 : I gruppi aeronautici Aerospatiale e Deutsche Airbus si uniscono per formare ufficialmente il gruppo Airbus Industrie. Questo gruppo è un GIE (Gruppo di Interesse Economico) che riunisce diverse nazionalità. La sede sociale si trova quindi a Parigi. Il gruppo Airbus Industrie è presieduto da Franz-Josef Strauss. Successivamente, altre entità aeronautiche europee aderiscono al gruppo Airbus. È il caso in particolare del costruttore spagnolo CASA.
Credito Foto : Airbus
L’attivazione degli aerei del costruttore aeronautico Airbus
- 1974 : il primo modello dell’A300B ha effettuato il suo primo volo commerciale. Il progetto originale dell’A300B è stato declinato in numerosi modelli (dall’A300B1 all’A300B11) per rispondere al meglio alle richieste del mercato. Una versione per il trasporto aereo, una versione più leggera, un raggio d’azione aumentato, un carrello d’atterraggio ridotto o ancora una versione allungata, numerosi apparecchi hanno potuto effettuare i loro test di volo e le loro prove successivamente. Quest’anno, è la prima volta che l’apparecchio A300 viene utilizzato da una compagnia aerea, Air France. Questa è una delle poche compagnie a optare per aerei di grande capacità. L’apparecchio effettua il suo primo volo a fini commerciali nel mese di aprile tra Parigi e Londra.
- 1978 : Airbus tenta di imporsi negli Stati Uniti da alcuni anni senza successo. È allora che quest’anno, il costruttore registra i suoi primi veri ordini dalla compagnia aerea americana Eastern Air Lines (EAL), con un ordine di 23 modelli B4 dell’A300. I vari modelli dell’A300 sono un grande successo e entrano in seria concorrenza con il gigante americano Boeing. Questo dà a Airbus la voglia di costruire nuovi modelli di aerei più adatti alla domanda delle compagnie aeree. Infatti, il modello originale dell’A300 deve in parte il suo successo ad Air France, che ha bisogno di aerei grossi portatori, ma non è il caso di tutte le compagnie aeree. Il progetto di un nuovo modello è in corso, si tratta dell’A310 presentato nel 1978 ad Hannover durante un salone aeronautico.
- 1979 : l’A310 piace, e numerose compagnie aeree hanno già effettuato ordini. Se il Regno Unito si era ritirato dal progetto precedente, partecipa al 20% allo sviluppo dell’A310. La Francia e la Germania al 37,9% ciascuna, e la Spagna al 4,2%.
- 1982 : volo di prova per l’A310.
- 1983 : prime consegne dell’apparecchio per Swissair e Lufthansa in particolare. Diverse versioni saranno prodotte da Airbus (ad esempio l’A310-200, l’A310-300 o ancora l’A310-600). Queste diverse versioni presenteranno modifiche sulle ali, sul piano di coda, ma anche sulla capacità dell’apparecchio, o ancora una versione cargo ad esempio.
- 1984 : la produzione dei modelli A300B si ferma.
La flotta di apparecchi del costruttore aeronautico Airbus si diversifica
- All’inizio degli anni ’80, Airbus vede un’opportunità e una domanda sulla realizzazione di aerei di circa 150 posti, in grado di coprire distanze di medio raggio. Per competere soprattutto con il Boeing 737-200, il GIE prevede un progetto di aereo simile. Nel 1981, il progetto A320, un aereo da 150 posti viene avviato. Per distinguersi dalla concorrenza, il costruttore desidera che i suoi futuri apparecchi siano più economi in termini di carburante e dispongano di avanzamenti tecnologici (si noterà l’apparizione dei comandi elettrici in particolare).
- 1984 : segna il lancio ufficiale dell’A320. Gli ordini sono già presenti, 80 apparecchi per 5 compagnie aeree.
- 1988 : Il primo aereo di linea A320 effettua le sue prime missioni. In Francia, è stato inaugurato a Tolosa l’anno precedente. Air France lo ha poi messo in circolazione nel 1988. L’A320 ha conosciuto un grande successo e ha perfino spodestato il suo concorrente americano Boeing soprattutto con un grande ordine da parte di Pan Am, una compagnia aerea americana.
L’A320 è in un certo senso una leva per il costruttore aeronautico Airbus, che è allora considerato uno dei più importanti costruttori mondiali. Questo modello di aereo detiene il record di 400 ordini effettuati prima della sua messa in circolazione, contro solo 15 per il modello A300.
- 1989 : cavalcando l’onda del successo con il suo A320, Airbus decide di creare l’A321, un modello più allungato, con una capacità di accoglienza di 186 passeggeri.
- Anni ’90 : Airbus diversifica la sua gamma di aerei e aumenta la sua cadenza di produzione. Crea diverse versioni dell’A320 (A318, A319 o ancora A321). Inoltre, produce nuovi aerei a lungo raggio come gli A330 e A340 (cercando di distinguersi da Boeing e dal suo nuovo modello, in particolare il Boeing 767).
- 1993 – 1994 : rispettivamente, sono i primi avvii delle prime A340 e A330.
- 1995 : una versione più piccola dell’A320, l’A319, effettua il suo primo volo. Questo apparecchio è importante perché la sua versione A319-114 funge da riferimento per i primi aerei da affari di Airbus Corporate Jets (ACJ) nel 1999.
Credito foto : Airbus
Il costruttore aeronautico Airbus dopo gli anni 2000
Alla fine degli anni ’90, il gruppo Airbus viene ristrutturato affinché rimanga una struttura unita e competitiva di fronte al gigante americano, e soprattutto limiti i costi. Si verificano fusioni tra diversi gruppi aeronautici e nel 2001, Airbus è detenuta al 80% da EADS (formata con Aérospatiale, CASA e DASA) e al 20% da BAE Systems. La sede sociale di Airbus è situata a Tolosa, in Francia. Il suo CEO è Noël Forgeard.
- 2000 : un progetto faraonico viene lanciato, studi erano già stati avviati negli anni ’80. Si tratta di un grosso aereo, con una capacità di accoglienza fino a 800 persone che sarà chiamato A3XX. Questo progetto viene rinominato Airbus A380 come lo conosciamo oggi, il più grande aereo del mondo per il trasporto di passeggeri. A questa data, Airbus registra già un ordine di 55 apparecchi da 6 compagnie aeree.
- 2005 : l’A380 effettua il suo primo volo di test. Durante la creazione, alcuni aspetti dell’aereo sono difficoltosi da implementare. In particolare, l’assemblaggio finale dei vari pezzi dell’aereo. Le consegne dell’A380 subiscono quindi ritardi. I primi aerei destinati alle compagnie aeree dovrebbero essere disponibili nel 2007. A causa di questi ritardi successivi, Airbus subisce una perdita di 4,8 miliardi di euro. Alcune compagnie aeree (come Emirates, ad esempio) richiedono indennizzi finanziari.
Per affrontare la situazione, Airbus decide di ristrutturare i diversi suoi stabilimenti di produzione e uniformare i sistemi di produzione. - 2005 : piccolo punto sugli aerei di punta di Airbus, è da sapere che a questo tempo, l’A320 rappresenta da solo il 75% degli ordini del costruttore.
- 2006 : Airbus sviluppa un nuovo aereo, l’A350. Sarà presentato quest’anno a Farnborough. Questo aereo a fusoliera larga concorrera con il Boeing 777. Ha una capacità di accoglienza di 350 passeggeri. Il suo primo volo ha avuto luogo nel 2013.
- 2007-2008 : vengono messi in atto piani di ristrutturazione (Power8, Power8 plus in particolare). Occorre ridurre i costi, ciò comporta circa 10.000 posti di lavoro tagliati e forti contestazioni. Alcuni stabilimenti vengono anche venduti, e altri rilocalizzati.
- 2011 : attento alle questioni ambientali, Airbus svela il suo progetto NEO (New Engine Option). Sarà applicato all’A320neo che consuma allora il 15% di carburante in meno. Questo modello di aereo diventa quindi, con 1425 ordini, l’aereo più ambito prima della sua messa in circolazione.
- Anni 2010 : Airbus consolida la sua presenza globale nel mercato aeronautico. Realizza successivamente record di ordini e produzione in questi anni.
Attualmente e dal 2018, il CEO del gruppo è Guillaume Faury.
Il costruttore aeronautico Airbus dopo la crisi sanitaria
- 2020 – 2021 : il gruppo aeronautico, impattato dalla crisi del Covid-19, ha annunciato di aver perso nel 2020, 481 milioni di euro. Tuttavia, nel 2021, gli ordini sono ripresi a salire, registrando quindi un fatturato di 363 milioni di euro nel primo trimestre.
Nel 2021 segna anche un esperimento da parte di Airbus che ha utilizzato per la prima volta al 100% dei biocarburanti per uno dei suoi voli. Questa iniziativa si colloca nell’ottica della neutralità carbonica nell’aviazione entro il 2050.
- Gennaio 2022 : il costruttore Airbus firma 36 grandi ordini per questo inizio d’anno. Inoltre, ha anche effettuato 30 consegne di aerei durante lo stesso mese per una ventina di clienti. Inoltre, il costruttore aeronautico ha effettuato la consegna del suo primo ACJ TwoTwenty alla compagnia aerea svizzera, Comlux. È un Airbus 220-100 configurato specialmente in versione business.
- Febbraio 2022 : Con la consegna degli aerei Airbus, il costruttore annuncia che il suo anno 2021 è stato record. Infatti, il costruttore ha realizzato un utile storico di 4,2 miliardi di euro, con ben 611 aerei commerciali consegnati, ovvero un aumento dell’8% rispetto all’anno 2020.
Credito foto : Airbus
I numeri chiave di Airbus
Il costruttore aeronautico può essere caratterizzato da alcuni numeri importanti ad oggi:
- 130.000 dipendenti di più di cento nazionalità.
- 180: è il numero di sedi Airbus nel mondo.
- 12.000: è il numero di fornitori che dispone Airbus.
Le diverse azioni del costruttore aeronautico Airbus
Airbus non sono solo aerei commerciali riconosciuti come l’A320 o l’A380. Sono anche molte azioni e realizzazioni in altri settori. Già sulla produzione di aerei commerciali ovviamente, ma anche sulla fabbricazione di elicotteri (Airbus Helicopter), apparecchi destinati alla difesa, allo spazio e alla sicurezza. L’obiettivo dell’azienda è connettere le popolazioni e fornire soluzioni innovative e sicure.
Infine, Airbus pone un forte impegno nella realizzazione di apparecchi sempre più responsabili, più puliti, meno inquinanti e sempre all’avanguardia dell’industria. Si inserisce in un approccio di realizzazione di apparecchi ibridi, più green ed ecologici, elettrici o persino droni senza pilota, ad esempio. Il futuro della mobilità è un polo che Airbus esplora e innova costantemente.
I diversi progetti di Airbus per una aviazione sostenibile
Il tema delle zero emissioni è pionieristico per il costruttore. Il costruttore si basa su 4 poli e sviluppa diversi progetti.
Innanzitutto Airbus crea apparecchi che mirano a non emettere emissioni di CO2. È il caso del loro progetto di CityAirBus ad esempio. Un eVTOL elettrico che ha già effettuato numerosi test in volo.
Successivamente, il gruppo aeronautico prevede apparecchi alimentati a idrogeno. Per Airbus, l’idrogeno è una fonte molto promettente che ridurrà l’impatto dell’aviazione sul clima globale. Hanno in progetto di equipaggiare i loro aerei commerciali entro il 2035.
Poi, il costruttore utilizza anche un’energia naturale, ovvero il sole per alimentare questi apparecchi. Pannelli solari potrebbero catturare l’energia solare e convertirla in sistema di propulsione per i suoi apparecchi. Attualmente, è un apparecchio spaziale, Zephyr, che è alimentato esclusivamente dai raggi del sole.
Infine, Airbus desidera anche reinventare la mobilità aerea urbana. I trasporti aerei della città del futuro sono già in arrivo. Veicoli aerei elettrici vengono fabbricati per fornire soluzioni alla mobilità in città. Airbus ha anche creato un’unità specializzata in questo progetto, Airbus Urban Mobility.
CityAirbus NextGen Credito Foto : Airbus
La flotta del costruttore aeronautico Airbus
Airbus ha prodotto numerosi apparecchi, aerei ed elicotteri, sia per missioni commerciali ma anche militari, spaziali o ancora progetti di apparecchi sostenibili per l’aviazione di domani.
Per saperne di più, visitare le pagine di questi principali apparecchi commerciali che fanno la reputazione del gigante dell’aviation oggi: Airbus A319, Airbus A320, Airbus A321, Airbus A340, Airbus A330, Airbus A350, Airbus A318 ELITE, ACJ 220 o ancora il CityAirBus.
Ora sapete un po’ di più sul gigante dell’aeronautica. Da AEROAFFAIRES, siamo disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, nei fine settimana e nei giorni festivi inclusi. Rispondiamo rapidamente alla vostra richiesta di preventivo online ma anche telefonicamente al +33 1 44 09 91 82.