Nel maggio 2021, la start-up tedesca Volocopter ha presentato una nuova macchina volante: il VoloConnect.
In grado di trasportare persone, questo taxi aereo si differenzia dalle capacità del VoloDrone. Ma si differenzia anche dal suo fratello, il VoloCity, in termini di caratteristiche e utilizzo.
Sono entrambi complementari, anche se simili nella loro missione di trasporto di persone. Il VoloCity è stato sviluppato per decongestionare le grandi città, a fronte della crescente congestione dei percorsi terrestri. È ideale per fornire collegamenti tra i centri urbani e le infrastrutture di trasporto come aeroporti e stazioni.
Il VoloConnect, invece, è stato progettato per collegare le periferie con le città adiacenti.
Credito fotografico @Volcopter
Caratteristiche sorprendenti per definire il VoloConnect
Per collegare le periferie alle città, questo velivolo avrà un’autonomia di 100 chilometri. Ciò significa che ha un raggio d’azione molto più ampio rispetto ai 40 chilometri del VoloCity. Inoltre, può raggiungere una velocità di 250 km/h, ma la sua velocità di percorrenza sarà di 180 km/h. Per il momento non è ancora chiaro se ci sarà un pilota o se sarà possibile creare una versione completamente autonoma. Una cosa è certa: il VoloConnect può ospitare quattro persone.Questo taxi volante offre una serie di vantaggi ai suoi utenti, tra cui unamaggiore vicinanza alla città e ai suoi dintorni e la promessa di risparmiare tempo negli spostamenti. Volare in aria significa evitare i numerosi ingorghi che si verificano ogni giorno, così come i trasporti pubblici, spesso saturi. Il VoloConnect elettrico e i suoi fratelli sono molto silenziosi e contribuiscono a ridurre l’inquinamento acustico. Per continuare, questi taxi volanti si evolvono in un ecosistema integrato che ne favorisce lo sviluppo. È in quest’ottica che sono stati progettati i VoloPorts, vertiporti, per integrare questi velivoli nell’infrastruttura. Tutte queste creazioni saranno collegate a VoloIQ, responsabile delle operazioni di volo. Con questa tecnologia, la sicurezza è al centro dello sviluppo del velivolo, per garantire ogni volo.
Inoltre, Volocopter ha più di 10 anni di esperienza che gli permettono di proporre le invenzioni più sicure con numerose fasi di test.Di fronte alla durata limitata delle tecnologie, Volocopter si impegna a proporre prodotti costruiti per durare nel tempo e offrire un trasporto sostenibile per il mondo di domani.
Credito fotografico @Volocopter
Il VoloConnect, un’auto volante che si differenzia dal VoloCity ma anche dai suoi concorrenti.
Presentato nell’ottobre 2020, il VoloCity colpisce nel segno, portando il trasporto di domani ancora più lontano. In grado di spostare due persone in un raggio di 40 chilometri, le sue capacità sono di tutto rispetto e perfette per collegare i centri urbani con le loro infrastrutture di trasporto, come stazioni e aeroporti.
L’Unione Europea ha dato a questo dispositivo volante un vero e proprio vantaggio, concedendogli un certificato divolo per la modalità drone (senza passeggero) e in aree non a rischio, rilasciato dall’Agenzia dell’Unione Europea per la Sicurezza Aerea (EASA). L’azienda tedesca Volocopter non si è fermata qui e ha proposto il VoloConnect. Pensato più che altro come alternativa ai trasporti pubblici, a volte obsoleti, sarà impiegato per raggiungere le città dalle periferie. Questo secondo dispositivo, presentato nel maggio 2021, ha alcune caratteristiche interessanti, tra cui un’autonomia di 100 chilometri e una velocità di 180 km/h. Inoltre, la capacità di trasportare quattro persone lo distingue dal fratello VoloCity. Questo taxi volante combina i vantaggi di un elicottero con quelli di un aereo, decollando in verticale. Un volo di prova è previsto a Singapore per la fine dell’anno. L’azienda spera di poter commercializzare i suoi taxi entro il 2023-2026. Volocopter è riuscita a raccogliere 200 milioni di euro nel marzo 2021 per continuare lo sviluppo di questo taxi volante e sta valutando la possibilità di ottenere la certificazione EASA per il 2022. Per fare un ulteriore passo avanti, l’azienda tedesca ha progettato un prototipo di terminale per i suoi velivoli, in modo che possano atterrare sui tetti degli edifici nei centri urbani. Chiamato VoloPort, il suo scopo sarà quello di agevolare il flusso di persone.
Foto di @Volocopter
Il pensiero dell’azienda tedesca è stato attentamente ponderato, consentendole di ampliare la propria gamma di prodotti con dispositivi complementari per campo d’azione, ma con caratteristiche uniche.Il maggior punto di forza della start-up Volocopter risiede nella scelta di progettare e creare dispositivi a propulsione elettrica, distinguendosi dalla concorrenza. Questa volontà di offrire mezzi di trasporto più ecologici e sostenibili risponde alle problematiche del trasporto e dell’ambiente di domani, offrendo velivoli elettrici e senza emissioni.
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