Un’analisi di AEROAFFAIRES, broker aereo europeo dal 1991
Da oltre trent’anni AEROAFFAIRES assiste dirigenti, aziende e istituzioni nelle loro esigenze di viaggio con jet privati ed elicotteri.
Fondata nel 1991, la società si è affermata come broker aereo di riferimento in Europa, certificato per il trasporto pubblico di passeggeri e riconosciuto per il suo rigore operativo.
Questo studio del 2025 fornisce una panoramica dettagliata del settore dell’aviazione d’affari in Europa: tendenze di mercato, tassazione, innovazioni tecnologiche e transizione ambientale.
Si basa sui dati ufficiali pubblicati daEBAA (European Business Aviation Association), Eurocontrol, EASA (European Union Aviation Safety Agency), ICAO (International Civil Aviation Organisation) e Oxford Economics.
Si rivolge ai responsabili delle decisioni, ai gestori delle flotte e ai partner del settore che desiderano comprendere i cambiamenti strutturali che stanno ridisegnando l’aviazione d’affari europea.
Come attore indipendente, AEROAFFAIRES difende una visione esigente dell’intermediazione aerea:
quella di un’attività basata sulla conformità, sulla trasparenza e sulla responsabilità ambientale.
Questo studio rappresenta un’estensione di questo impegno, offrendo una lettura chiara e documentata dello stato del mercato nel 2025 e delle prospettive al 2030.
Introduzione macroeconomica e profilo del mercato
Nel 2025, l’aviazione d’affari in Europa si colloca in un contesto economico post-pandemico caratterizzato da un moderato rallentamento, dall’aumento dell’inflazione da paraffina e da tensioni geopolitiche che hanno un impatto sulla mobilità aziendale e di lusso. Si stima che il settore contribuisca al PIL europeo per 100 miliardi di euro, generando più di 370.000 posti di lavoro diretti e indiretti. La clientela è ormai variegata e va dalle multinazionali agli ultra-high-net-worth individuals (UHNWI), con una notevole espansione dei servizi dedicati alla medicina aeronautica e allo sport professionistico.
Panoramica del traffico nel 2025 e negli hub strategici
Il traffico dell’aviazione d’affari rimane stabile, con una crescita moderata dello 0,3% su base annua secondo Argus, e un aumento significativo in alcuni segmenti nel 2024-2025. Gli hub storici come Parigi-Le Bourget, Ginevra, Nizza, Londra e Monaco concentrano la maggior parte del traffico d’affari, rappresentando fino al 92% del volume in Francia. Allo stesso tempo, stanno emergendo nuovi hub secondari in Europa centrale e meridionale (Praga, Ibiza, Vienna, Malaga), che beneficiano di infrastrutture moderne e di slot meno vincolati.
Secondo il Traffic Tracker dellaEuropean Business Aviation Association (EBAA ) e i dati consolidati del Network Manager di Eurocontrol, l’attività dell’aviazione d’affari in Europa rimarrà stabile nel 2025, a un livello vicino a quello visto prima della crisi del 2020.
Il settore si sta consolidando piuttosto che crescere, con una razionalizzazione delle flotte e un’ottimizzazione delle rotazioni.
I principali hub – Parigi-Le Bourget, Ginevra Cointrin, Londra-Luton e Nizza-Costa Azzurra – continuano a rappresentare la maggior parte dei movimenti, con oltre il 40% del traffico totale europeo.
La pressione sulla capacità di slot e parcheggi rimane forte, in particolare durante i grandi eventi economici e culturali, dove la domanda simultanea supera la capacità.
Le previsioni pubblicate da Argus International per il 2025 confermano questa tendenza alla stabilizzazione, con una crescita annuale dei movimenti stimata a +0,3% in Europa.
Questa dinamica riflette la maturità del mercato: gli operatori si concentrano sull’affidabilità, sulla conformità e sulla riduzione dell’impronta di carbonio piuttosto che sulla crescita puramente quantitativa.
Fonte: EBAA – Tracciamento del traffico
EBAA – Tracciamento del traffico
Eurocontrol – Portale delle operazioni di rete
Argus International – Previsione 2025
Hub e geografia del traffico
I principali aeroporti europei per l’aviazione d’affari continuano a svolgere un ruolo decisivo.
Parigi-Le Bourget rimane il principale aeroporto business del continente, con 54.724 movimenti registrati nel 2024, pari al 92% del traffico business francese.
Ginevra, Nizza, Londra e Monaco completano la rete principale, mentre nuovi hub stanno emergendo in Europa centrale.
Fonte:
EBAA – Annuario
Eurocontrol – Portale delle operazioni di rete
Ruolo economico e valore aggiunto
L’aviazione d’affari svolge un ruolo strategico essenziale nel collegare aree scarsamente servite dal trasporto di linea, favorendo investimenti esteri stimati in oltre 120 miliardi di euro entro il 2030. Questo settore è un pilastro della competitività economica europea e promuove un ampio ecosistema che va dall’aeronautica alla gestione di aeroporti specializzati.
L’aviazione d’affari svolge un ruolo essenziale nella connettività economica dell’Europa.
Collega più di 1.400 aeroporti in tutto il continente, quasi l’80% dei quali non è servito da compagnie aeree di linea. Questa accessibilità diretta favorisce il commercio, gli investimenti e la coesione territoriale.
Secondo lo studio diOxford Economics realizzato per l’EBAA (European Business Aviation Association) e la GAMA (General Aviation Manufacturers Association), il settore sostiene più di 370.000 posti di lavoro diretti, indiretti e indotti, generando un valore aggiunto stimato in 32 miliardi di euro all’anno per l’economia europea.
Queste attività coprono un ampio spettro: manutenzione, formazione degli equipaggi, servizi di terra, ingegneria aeronautica e gestione degli aeroporti.
Gli scenari previsionali di Oxford Economics sottolineano che un’eccessiva restrizione dell’accesso all’aviazione d’affari potrebbe ridurre gli investimenti diretti esteri di 120 miliardi di euro entro il 2030, indebolendo gli ecosistemi regionali che dipendono dalla mobilità rapida.
Fonte :
Oxford Economics – I benefici socioeconomici dell’aviazione d’affari in Europa
EBAA – Dati di settore
Ambiente, regolamentazione e carburanti sostenibili
Il settore sta subendo una trasformazione strutturale: il regolamento ReFuelEU Aviation impone una quota progressiva di carburante per l’aviazione sostenibile (SAF), fino al 2% dal 2025, con l’obiettivo ambizioso del 70% entro il 2050. La compensazione delle emissioni di carbonio è disciplinata dalla CORSIA, con requisiti di tracciabilità rafforzati. L’estensione del sistema EU-ETS all’aviazione d’affari a partire dal 2025 aumenta la pressione sugli operatori, con costi più elevati e la necessità di una rendicontazione rigorosa. Inoltre, la disponibilità limitata e il costo elevato del FAS rimangono i principali ostacoli alla sua adozione diffusa.
3.1 Il quadro europeo
Il Rapporto ambientale sull’aviazione europea 2025 (EASA ed Eurocontrol) fornisce una panoramica dettagliata delle emissioni del settore e dei progressi compiuti.
Il regolamento ReFuelEU Aviation stabilisce quote progressive per il SAF (Sustainable Aviation Fuel), con un obiettivo del 2% entro il 2025 e del 70% entro il 2050.
I due principali ostacoli all’adozione rimangono la limitata disponibilità del carburante e il suo costo ancora elevato.
Fonte:
EASA – EAER 2025
Commissione europea – ReFuelEU Aviation
3.2 Compensazione delle emissioni di carbonio e governance internazionale
La compensazione delle emissioni dei voli internazionali rientra nel sistema CORSIA (Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation), gestito dall‘ICAO (International Civil Aviation Organization).
Questo meccanismo prevede che gli operatori dichiarino le proprie emissioni e le compensino utilizzando crediti di carbonio certificati.
I broker e gli operatori devono garantire una totale trasparenza sui programmi scelti e sulla loro tracciabilità.
Fonte :
ICAO – CORSIA
4. Mercato e sfide per il 2025
Nel 2025, il mercato europeo dell’aviazione d’affari si evolve in un contesto di tensione strutturale.
Gli operatori e i broker devono fare i conti con l’aumento del costo dei SAF (Sustainable Aviation Fuels), con le complessità fiscali associate alla mancanza di armonizzazione tra gli Stati membri e con la limitata disponibilità di slot aeroportuali sulle piattaforme più trafficate.
A ciò si aggiungono le crescenti richieste di conformità normativa, trasparenza e tracciabilità, imposte sia dalle autorità nazionali che dai clienti aziendali.
Di fronte a questi vincoli, gli operatori del settore stanno adeguando i loro modelli di business: modernizzando le flotte, integrando soluzioni di compensazione delle emissioni di carbonio verificabili, digitalizzando l’intermediazione e rafforzando i processi di certificazione.
LaEuropean Business Aviation Association (EBAA ) e la General Aviation Manufacturers Association (GAMA) sottolineano la necessità di una transizione realistica, che concili la riduzione dell’impronta ambientale con la redditività economica degli operatori.
Chiedono un approccio graduale, basato su incentivi agli investimenti piuttosto che su misure punitive.
Fonti :
EBAA – Comunicati stampa e posizioni
GAMA – Manifesto europeo dell’aviazione d’affari 2024-2029
IATA – Linee guida mondiali per gli slot aeroportuali
Innovazione e digitalizzazione
L’aviazione d’affari sta traendo il massimo vantaggio dai progressi tecnologici nei settori dei trasporti e del digitale. L‘intelligenza artificiale ottimizza ora le traiettorie di volo, i programmi degli equipaggi e la manutenzione predittiva degli aeromobili. La digitalizzazione del servizio clienti significa che le richieste possono essere seguite istantaneamente, i documenti di volo possono essere gestiti senza problemi e le operazioni possono essere completamente tracciate.
La blockchain sta facendo il suo ingresso nel campo della conformità ambientale, offrendo registri non falsificabili per la certificazione dei crediti di carbonio e la tracciabilità dei carburanti sostenibili(SAF – Sustainable Aviation Fuel). Allo stesso tempo, la cybersecurity e la conformità al GDPR (General Data Protection Regulation) stanno emergendo come importanti priorità operative per gli operatori e i broker certificati.
Governance e tassazione comparata
La tassazione dell’aviazione d’affari rimane frammentata in Europa.
In Francia, la Taxe de Solidarité sur les Billets d’Avion (TSBA) si applica ai voli privati, oltre all’IVA sui servizi associati (servizi a terra, catering, handling).
In Germania, Svizzera, Italia e Spagna, i sistemi variano notevolmente, dalle esenzioni parziali alle sovrattasse, creando disparità competitive all’interno del mercato europeo.
Tuttavia, queste politiche fiscali sono accompagnate daincentivi per l’uso di carburanti sostenibili e per la modernizzazione della flotta.
Le posizioni dellaEuropean Business Aviation Association (EBAA) e della General Aviation Manufacturers Association (GAMA) sono a favore di una graduale convergenza normativa, che garantisca sia la competitività che la transizione energetica.
Profilo del cliente, usi e tendenze
Il mercato del 2025 è caratterizzato da un chiaro cambiamento nell’utilizzo.
Il jet-sharing e la comproprietà frazionata stanno guadagnando popolarità, offrendo una maggiore flessibilità e un migliore controllo dei costi.
Questa tendenza riflette sia l’aumento dei costi operativi sia il crescente desiderio dei clienti di ridurre l’impronta di carbonio.
Le rotte più frequenti collegano i principali centri d’affari con le principali destinazioni turistiche – Parigi-Nizza, Ginevra-Londra, Zurigo-Milano – illustrando la natura complementare dei viaggi d’affari e dei soggiorni privati.
I clienti si aspettano ora un’esperienza personalizzata, un’assoluta riservatezza e un impegno tangibile per la responsabilità sociale.
Uno sguardo al 2030
Entro il 2030, il settore dovrà ridurre le proprie emissioni del 55%, in linea con il Green Deal europeo e con il pacchetto legislativo Fit for 55. I costruttori puntano sull’introduzione di un sistema di trasporto pubblico e di un sistema di trasporto pubblico.
I costruttori puntano sull’introduzione di aerei ibridi o 100% elettrici, come il Lilium Jet o il VoltAero Cassio, attualmente in fase di certificazione.
Questa transizione è accompagnata da un rafforzamento delle misure fiscali e normative volte ad accelerare l’adozione di tecnologie pulite.
Potrebbe anche ridisegnare la mappa degli hub commerciali europei, a favore di hub regionali più efficienti dal punto di vista energetico e meno soggetti alla saturazione degli aeroporti.
Fonti:
EASA: RAPPORTO SULL’AMBIENTE AERONAUTICO EUROPEO 2025
Ruolo strategico di AEROAFFAIRES
Da diversi anni AEROAFFAIRES si impegna ad aiutare i propri clienti a realizzare un’aviazione d’affari sostenibile e conforme ai cambiamenti normativi. Pioniere nell’incorporare il SAF nelle sue operazioni e curatore di programmi trasparenti di compensazione delle emissioni di carbonio, AEROAFFAIRES offre anche soluzioni digitali innovative per ottimizzare le rotte e ridurre l’impronta di carbonio. Queste azioni dimostrano il nostro impegno verso l’eccellenza operativa e ambientale.
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AEROAFFAIRES dispone di una rete di oltre 850 operatori aerei in tutto il mondo con i quali lavoriamo in totale fiducia. Selezionati con cura, i nostri partner sono controllati e certificati per il trasporto pubblico di passeggeri e possiedono il certificato di trasporto aereo. AEROAFFAIRES dispone inoltre di una flotta di oltre 20.000 aeromobili, tra cui 8.500 jet privati, che servono circa 8.000 aeroporti in tutto il mondo.
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Metodologia
Questo studio raccoglie dati provenienti dalle principali istituzioni europee e internazionali: EBAA (Traffic Tracker, Yearbook), Eurocontrol (Network Operations), EASA (European Aviation Environmental Report 2025), ICAO (CORSIA guidelines), Oxford Economics (impatto socio-economico), Argus (previsioni di mercato) e GAMA (European manifesto 2024-2029).
L’aviazione d’affari nel 2025: conclusioni
Il 2025 conferma la forza dell’aviazione d’affari in Europa, ma in un contesto economico, normativo e ambientale difficile. Le prestazioni sostenibili restano una sfida condivisa tra innovazione tecnologica, adeguamento fiscale e responsabilità sociale. Una transizione graduale e concertata sembra essere la chiave per combinare connettività aziendale, competitività e conservazione del pianeta, con AEROAFFAIRES come partner esperto e fidato in questa evoluzione.
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Le nostre certificazioni
AEROAFFAIRES seleziona i propri aeromobili secondo i più alti standard dell’industria aeronautica.



Tutte le fonti citate possono essere consultate in dettaglio tramite :
- EBAA Traffico e dati industriali
- Portale delle operazioni di rete di Eurocontrol
- EASA Rapporto ambientale dell’aviazione europea 2025
- Programma CORSIA dell’ICAO
- Studio socioeconomico di Oxford Economics
- Previsioni di mercato Argus 2025
- Iniziative di AEROAFFAIRES SAF e sostenibilità
- Tassazione dell’aviazione privata