Descrizione del BRISTOL CARGO
Il Bristol Freighter era un aereo cargo britannico in grado di trasportare sia passeggeri che merci. Con un carico utile di 18 tonnellate, fu costruito all’indomani della Seconda guerra mondiale in seguito al lavoro del Brabazon Committee, un gruppo di riflessione incaricato di definire i tipi di aerei che sarebbero stati necessari una volta terminata la guerra. Il comitato decise di costruire l’aereo di linea Avro Tudor, il monoplano De Havilland e il turboelica Vickers Viscount. Vennero prodotte due versioni: la versione Wayfarer, che poteva trasportare circa 30 passeggeri, e la versione Freighter, utilizzata per voli misti merci e passeggeri. 214 modelli furono prodotti, più della metà per clienti militari come la Royal Air Force e l’Aeronautica Militare Argentina, che effettuò il primo ordine significativo. Anche la Royal Canadian Air Force li utilizzò per trasportare rifornimenti tra le sue basi NATO in Europa. Il Bristol Freighter partecipò anche al ponte aereo di Berlino nel 1949 e fu reso famoso dall’uomo d’affari Sir Freddie Laker, che lo fece volare a lungo tra le due sponde della Manica. L’aereo poteva ospitare due auto, caricate dalla parte anteriore, e i passeggeri, seduti nella cabina centrale. Con la Silver City Airways, il viaggio durava mezz’ora. Infine, negli anni Cinquanta Bristol Aeroplane costruì il Superfreighter, leggermente più grande, che partecipò alla guerra d’Indocina. Il Bristol 170 Freighter è andato in pensione nel 1999, dopo aver volato con i colori di almeno venti Paesi diversi. Il Reynold Alberta Museum di Wetaskiwin espone attualmente un modello dell’aereo.