Come acquistare un jet privato Guida completa e modelli principali

Avete deciso un modello di jet privato in vendita e volete acquistarlo? Volete acquistare un jet privato ma non sapete quale scegliere? Siete curiosi di conoscere le formalità che le compagnie aeree devono espletare per preparare i contratti di vendita?

Allora siete nel posto giusto. Vi forniremo tutte le risposte e i dettagli necessari per sapere come acquistare un jet privato.

Quale aereo comprare?

Il mercato dell’aviazione d’affari ha molto da offrire. Esiste infatti una moltitudine di aeromobili per soddisfare le diverse esigenze: voli di piacere, voli a lunga distanza, voli d’affari, ecc. Se decidete di acquistare un jet privato, non avrete che l’imbarazzo della scelta in termini di dimensioni, design, prestazioni, dotazioni tecnologiche, ecc. Ecco perché abbiamo selezionato i migliori aerei sul mercato per le vostre esigenze specifiche:

Acquistare un aereo per il tempo libero?

Se volete acquistare un jet privato per il tempo libero, ecco i principali modelli da prendere in considerazione:

• Pilatus PC-12

Il Pilatus PC-12, prodotto in Svizzera, è un aereo monomotore con elica integrata. Sicuro e versatile, offre gli stessi standard di sicurezza degli altri turboelica della sua categoria. Il Pilatus PC-12 può atterrare in più di 2.500 campi di volo in Europa, dove un jet privato o un aereo commerciale non potrebbero farlo. Ha il vantaggio di poter accedere facilmente alle brevi piste di Gstaad – Saanen, Losanna, Arcachon Cap Ferret, Ile d’Yeu o Saint-Tropez la Môle.

Specifiche:

. velocità di crociera: 464 km/h

. Distanza massima: 2090 km

. Dimensioni cabina: 5,16 m di lunghezza – 1,47 m di altezza – 1,52 m di larghezza

. Categoria: turboelica – 2 piloti con 6 passeggeri

Costo nuovo: da 3,36 milioni di euro

• Embraer Phenom 100

Il Phenom 100 è un business jet molto leggero prodotto dal costruttore brasiliano Embraer. I suoi interni, raffinati ed eleganti, sono stati progettati da BMW fin nei minimi dettagli. Dispone di un ampio spazio per i bagagli e di vani per cappotti e computer.

Specifiche tecniche:

. 720 km/h di velocità di crociera

. Distanza massima: 2200 km

. Dimensioni della cabina: 3 m di lunghezza – 1,37 m di altezza – 1,40 m di larghezza

. Categoria: Very Light Jet (LVJ) – 2 piloti con 4/5 passeggeri

Costo nuovo: a partire da 3,581 milioni di euro

Acquistare un aereo per lavoro?

Per i voli d’affari, scoprite gli aerei con le cabine che offrono le migliori condizioni di lavoro:

• Citation Mustang

Con i suoi 4 comodissimi sedili VIP, il Citation Mustang è un eccellente strumento di lavoro. Questo jet privato ultraleggero è adatto ai clienti che cercano una soluzione pratica ed estremamente economica per i loro viaggi aerei a corto raggio.

Specifiche tecniche:

velocità di crociera: 630 km/h

. Distanza massima: 2160 km

. Dimensioni cabina: 3 m di lunghezza – 1,37 m di altezza – 1,40 m di larghezza

. Categoria: Very Light Jet (LVJ) – 2 piloti con 4 passeggeri

Costo nuovo: 2,94 milioni di euro

• Citation XLS

Il business jet Citation XLS è ideale per i voli in Europa. È un aereo di medie dimensioni che può comunque accedere a piste brevi o difficili, come in montagna o in riva al mare. Può ospitare fino a dieci passeggeri e ha una stiva molto spaziosa.

Specifiche:

velocità di crociera: 805 km/h

. Distanza massima: 3600 km

. Dimensioni cabina: 5,79 m di lunghezza – 1,65 m di altezza – 1,70 m di larghezza

. Categoria: jet privato intermedio – 2 piloti con 10 passeggeri

Costo nuovo: 13 milioni di euro

Acquistare un aereo per viaggiare in tutta comodità?

Proprio come gli amministratori delegati del CAC 40 o i più grandi calciatori, potete rivolgervi a modelli più lussuosi:

• Praetor 600

Il Praetor 600 è un business jet di medie dimensioni particolarmente avanzato dal punto di vista tecnologico. Ha un’autonomia notevole, che gli permette di volare per quasi 4 .500 km senza scalo e di fare facilmente il tragitto Londra-New York.

Caratteristiche principali:

. Velocità di crociera: 850 km/h

. Distanza massima: 4.500 km

. Dimensioni cabina: 8,20 m di lunghezza – 1,83 m di altezza – 2,49 m di larghezza

. Categoria: jet privato intermedio – 2 piloti con 12 passeggeri

Costo nuovo: 30 milioni di euro

• Dassault Falcon 6X

Combinando capacità tecniche e design di lusso, il Falcon 6X soddisferà le aspettative dei clienti più esigenti. È ideale per voli a medio e lungo raggio, grazie ai suoi motori Pratt & Whitney Canada PW812D, che offrono una potenza senza pari. Infine, è dotato di una cabina calda e silenziosa, con uno stile moderno e personalizzabile al 100%.

Caratteristiche:

. Velocità di crociera: 980 km/h

. Distanza massima: 10.186 km

. Dimensioni cabina: 12,3 m di lunghezza – 1,98 m di altezza – 2,58 m di larghezza

. Categoria: jet privato a lungo raggio – 2 piloti con 16 passeggeri

Costo nuovo: 38 milioni di euro

• Bombardier Challenger 850

Con il suo design elegante, il Challenger 850 è alimentato da motori GECF34-3B1 che gli permettono di raggiungere una velocità massima di 850 km/h. Questo jet a lungo raggio è apprezzato per l’impareggiabile comfort della sua spaziosa cabina. Offre ai 16 passeggeri che possono salire a bordo diversi spazi: un angolo cottura, diverse toilette..

Caratteristiche:

. Velocità di crociera: 850 km/h

. Distanza massima: 5000 km

. Dimensioni della cabina: 14,7 m di lunghezza – 1,85 m di altezza – 2,49 m di larghezza

. Categoria: jet a lungo raggio – 2 piloti con 13/16 passeggeri

Costo nuovo: 21 milioni di euro

Come preparano i contratti le compagnie aeree?

Gli ordini di aeromobili prenotati ogni anno sono il risultato di lunghe e tumultuose trattative. Coinvolgono le compagnie aeree e i produttori di jet privati e possono durare diversi anni. In effetti, questi ordini di aerei del valore di milioni di euro iniziano molto prima che vengano esposti al Salone dell’Aria di Parigi. Per quanto riguarda l’origine di questi contratti, esistono due possibilità: o provengono da una gara d’appalto avviata dai costruttori di aeromobili, o sono il risultato di bandi di gara indetti dai vettori.

• Gare d’appalto avviate dai produttori di aeromobili

In questo caso, l’approccio è avviato dallo stesso produttore di aeromobili. Conoscendo le esigenze e la posizione delle compagnie aeree, i produttori di aeromobili saranno in grado di fare proposte regolari.

• Lancio di bandi di gara da parte dei vettori

La seconda opzione è l’invio di “Request For Proposal” ai costruttori. Un intero piano di flotta viene quindi definito in anticipo dalla compagnia per soddisfare le proprie esigenze in termini di quantità e tipo di aeromobili nell’arco di diversi anni. Per gli ordini più importanti, alcune aziende elaborano addirittura piani di flotta per i prossimi 20 anni. Vengono presi in considerazione diversi criteri: le flotte e i progetti della concorrenza, le previsioni di traffico, gli obiettivi di redditività, l’andamento del prezzo del petrolio, il budget da investire, ecc. Ad esempio, per un aereo “classico” sarà sufficiente un semplice contratto quadro. Per i modelli più recenti, invece, sarà necessario uno studio tecnico, commerciale e finanziario più approfondito.

Quali sono i criteri per aggiudicarsi il contratto?

Sono diversi i criteri che entrano in gioco, fin dall’inizio della campagna. La valutazione delle prestazioni dell’aeromobile è un elemento centrale e comprende la qualità dei motori e il numero di produttori di motori coinvolti nell’equipaggiamento dell’aeromobile. Ma non è tutto: anche altri fattori hanno un’influenza, come i costi di assistenza e manutenzione, gli slot di consegna, la disponibilità di aeromobili in pacchetti e così via. Ecco perché alcuni contratti possono arrivare a quasi 600 pagine.

Come vengono negoziati i prezzi?

Come funzionano le trattative? Sebbene alcune compagnie aeree, come Ryanair, facciano tutto il possibile per ridurre i costi, il produttore è spesso il vincitore. Un ordine effettuato con un produttore di aeromobili sarà automaticamente soggetto a una formula di variazione dei prezzi. Conosciuta anche come “formula di escalation”, questo metodo consiste nell’indicizzare le variazioni di prezzo in base a vari parametri: il prezzo della manodopera, delle materie prime, del petrolio, ecc. In questo modo si applica un’economia di scala decrescente: più grande è la flotta, più costoso è l’ordine.

Un altro elemento su cui le compagnie aeree realizzano un margine è rappresentato dai servizi associati. Lo scopo principale di questi servizi è la manutenzione regolamentare dell’aeromobile, a vari livelli: manutenzione a terra, manutenzione della struttura dell’aeromobile, dei motori, delle attrezzature e dei componenti. Queste revisioni sono distribuite nel tempo e classificate in diverse categorie. Dalla categoria A per la manutenzione mensile alla categoria D per la manutenzione da effettuare ogni 4/5 anni, questo elemento rappresenta una vera e propria fonte di reddito per ammortizzare gli sconti dei produttori. Questo settore, inizialmente dominato dai produttori di motori, sta vivendo una forte crescita ed è stato recentemente esteso ai produttori di aeromobili. Si prevede che il mercato MRO (Maintenance Repair & Overhaul) crescerà del 20% da qui al 2025.

A quanto ammontano gli sconti? Qual è il prezzo finale pagato dall’azienda?

Gli sconti variano in base alle dimensioni e alla composizione dell’ordine. A seconda del tipo di aeromobile ordinato, dello scopo dell’ordine e delle dimensioni del cliente, lo sconto può variare tra il 40% e il 55%. Nel caso di ordini di aeromobili molto grandi, come l’A380, questo rappresenta un notevole distacco dal prezzo di catalogo pubblicizzato di 400 milioni di dollari. Sebbene le compagnie aeree paghino molto raramente questo prezzo di listino, esso serve come punto di riferimento. Ad esempio, è utile per calcolare gli acconti. Le prime rate pagate dal vettore al momento dell’ordine sono molto basse e aumentano progressivamente. Dopo un anno e mezzo, questo acconto si aggira generalmente intorno al 25%, e solo in fase di consegna viene versato l’intero saldo.

Come finanziano le compagnie aeree i loro ordini?

I mega-ordini di Airbus A350 e Boeing B787 effettuati da compagnie aeree come AirFrance KLM possono sembrare impossibili da finanziare. Eppure i principali vettori hanno a disposizione diverse leve strategiche per evitare il fallimento.

In primo luogo, l’attuale sistema di pagamento anticipato consente alle compagnie aeree di distribuire i costi nel tempo. Il prezzo pieno viene pagato al momento della consegna e non al momento dell’ordine. A breve termine, quindi, la compagnia paga molto poco e beneficia di una certa flessibilità. Un altro elemento importante è il ricorso al leasing da parte delle compagnie aeree. Per un operatore aereo, questa strategia prevede il leasing dei propri aeromobili a un’altra compagnia per un periodo medio di 6 anni. Air France finanzia in questo modo un terzo della sua flotta.