Presentato da Airbus a metà settembre 2021, il costruttore di aerei ha svelato i progetti per il suo futuro velivolo: il CityAirbus NextGen. Si tratta di una soluzione sostenibile per la mobilità aerea, un drone o taxi volante 100% elettrico, dall’aspetto futuristico. Continuate a leggere per saperne di più!
Un dispositivo di mobilità urbana sostenibile
Le automobili sono già diventate completamente elettriche, ma ora è il turno del trasporto aereo. Questo drone di Airbus viaggerà al 100% in modalità elettrica, senza più carburante! L’obiettivo dell’azienda è quello di adattarsi a un mercato in continua evoluzione. Il concetto di sostenibilità viene preso in considerazione, così come le preoccupazioni sociali e ambientali, che vengono sempre più considerate e messe in discussione. L’idea che Airbus vuole applicare nella progettazione e nella messa in servizio del suo drone è che esso debba svolgere vere e proprie missioni di trasporto aereo sostenibile all’interno delle città.
Specifiche tecniche
Photo credit: Airbus Il CityAirbus NextGen è stato progettato per volare autonomamente su una distanza di 80 km, con una velocità media di 120 km/h. Il design di questo drone all’avanguardia presenta una coda a forma di V, ali fisse e 8 eliche completamente elettriche. Il NextGen può ospitare fino a 4 passeggeri, così potrete godervi un volo a emissioni zero! Sebbene non sia un segreto che elicotteri e droni possano essere piuttosto rumorosi, la tecnologia del NextGen è stata progettata per ridurre al minimo le emissioni acustiche. Ciò è tanto più importante se il velivolo opera in un ambiente urbano. Il livello di rumore raggiunge un massimo di 70 dB durante l’atterraggio (e 5 dB in meno in volo), che rappresenta il rumore di una scopa o di un televisore acceso. Il NextGen ha anche il pregio di soddisfare gli standard di certificazione più elevati (EASA SC-VTOL Enhanced Category).
Anni di innovazione per il NextGen
Il design di questo aereo NextGen si è basato in gran parte sui modelli precedenti del produttore. Il CityAirbus e il Vahanna disponevano già di un sistema di decollo verticale chiamato eVTOL (Electric Vertical Take-Off and Landing). Tra le altre cose, questo sistema consente al drone di decollare e atterrare completamente in verticale. I circa 242 test effettuati sulle versioni precedenti hanno contribuito a migliorare lo sviluppo del NextGen, che si trova così all’avanguardia della tecnologia sotto molti aspetti.
“Il CityAirbus NextGen combina il meglio di entrambi i mondi, con la nuova architettura che trova il giusto equilibrio tra il volo in hovering e il volo in avanti. Il prototipo apre la strada alla certificazione, prevista intorno al 2025”, afferma Bruno Even, CEO di AirBus Helicopters.
Sebbene sia ancora in fase di studio e progettazione, il NextGen dovrebbe essere testato durante il suo primo volo nel 2023.
Sarà in funzione per le Olimpiadi del 2024?
Photo credit: Airbus Secondo il CEO Bruno Even, il NextGen di CityAirbus dovrebbe essere certificato nel 2025. Questo obiettivo sembra assolutamente alla portata di Airbus. Un’altra questione è la sua presentazione al pubblico durante i Giochi Olimpici del 2024. Se sarà certificato nel 2025, avrà già dimostrato le sue qualità e il suo campo d’azione ben prima di allora. Se rappresenterà Airbus ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, potrà operare insieme ad altri taxi volanti (come il Volocopter) nei collegamenti tra punti strategici come l’aeroporto di Roissy Charles de Gaulle e il villaggio olimpico di Saint Denis. In attesa dell’arrivo di questo taxi volante, i nostri esperti di aviazione sono a vostra disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per il vostro volo privato al numero +33 (0) 1 44 09 91 82. Non esitate a utilizzare il nostro preventivo online per ottenere una stima dei prezzi per il vostro volo d’affari.